In arrivo una storia diversa, dal carattere proibito e ricca di angst.
Per definizione i libri forbidden, sono libri dove la relazione tra i protagonisti non
è moralmente accettata, vuoi per un legame di sangue tra i due, rapporti lavorativi, professore/studentessa (e viceversa), differenze di età evidenti.
Insomma, tutte quelle relazioni dove c’è una caratteristica che può ledere la morale della società.
In GUILTY troviamo un mega legame di sangue tra i due… e non dico altro!
Di seguito la trama e qualche estratto, giusto per mantenere alto il livello di hype!
INOLTRE, SCORRENDO FINO ALLA FINE TROVERETE IL PROLOGO IN ESCLUSIVA.
TRAMA
"«Noi siamo un per sempre che non dovrebbe esistere».
Mi chiamo Ava Anderson, o almeno così pensavo fino a poco tempo fa, quando un uomo si è presentato alla mia porta e ha strappato il velo di menzogne che avevo davanti agli occhi, svelandomi che sono stata adottata.
È da qui che sono iniziati i miei guai.
Sono finita in Canada, in quello che ha tutta l’aria di essere una castello, perché è lì che vive la mia famiglia d’origine.
Poi ho conosciuto lui, Damien. Capelli scuri e sguardo di ghiaccio.
Il primogenito dei Lacroix.
Mio fratello.
Ci ho provato. Ho tentato con tutte le mie forze di odiarlo. Per allontanarlo da me.
Mentre il mio corpo non faceva altro che desiderarlo.
E quando anche lui ha ammesso di volermi, abbiamo capito che niente avrebbe
mai potuto mettersi tra noi.
Siamo colpevoli.
Colpevoli di desideraci come l’aria che respiriamo.
Colpevoli di cercarci, anche se nelle nostre vene scorre lo stesso sangue.
Colpevoli di amarci.
Stare insieme è un peccato. Ma peccare non è mai sembrato più dolce.
PROLOGO
“Colpevole.
Mi hanno detto che lo sono, ma io non mi sento tale. Ho aperto il mio cuore, affrontato le mie paure, ho scelto di amare anche quando non avrei dovuto farlo.
Il sentimento è nato da solo. Spontaneo. Incontrollabile. Sfuggente.
C'è stato un momento in cui ero persa. È stato lui a trovarmi.
Ho scoperto cosa significa essere parte di un intero, trovare un balsamo per la mia anima.
Colpevole.
Ho scelto di esserlo, nonostante il parere contrario di tutti. Ho osato, là dove molti avrebbero rinunciato. Ho rischiato di perdere il rispetto degli altri, di venire giudicata solo perché amo.
Colpevole.
È un amore diverso, ma può un sentimento così forte essere considerato sbagliato? Può la gente giudicare senza sapere?
Il mio cuore è pieno, la mia anima felice, il mio corpo brama un suo tocco.
Ho amato colui che mi era proibito amare. L'ho voluto e non mi sono mai pentita di averlo fatto.
Amo un uomo che mi sarebbe vietato amare.
Amo il sangue del mio sangue.
Sì, sono colpevole.
Peccare, però, non è mai sembrato più dolce.”
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